Sanihelp.it – La lotta al colesterolo, nemico del cuore, comincia a tavola, aumentando il consumo di alimenti ricchi di fibre (cibi integrali, verdura, frutta, legumi) e di pesce, limitando i cibi ricchi di grassi animali (burro, uova, formaggi, carni grasse, frattaglie) e prestando attenzione alle modalità di cottura dei piatti.
L’olio d’oliva è l’ideale per condire primi e secondi piatti, perché aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue, grazie ai suoi antiossidanti. Con due cucchiai al giorno di olio extra vergine (25 ml) è possibile ridurre l’ossidazione del colesterolo cattivo LDL e aumentare i livelli dei composti antiossidanti, in particolare i fenoli, nel sangue.
Anche i legumi aiutano il cuore a stare bene, con le loro proteine e le loro fibre lunghe, o grezze, di cui sono ricchissimi, che gli conferiscono effetti benefici sulla stimolazione intestinale e sulla riduzione del colesterolo. Via libera quindi a fagioli, piselli, ceci, lenticchie e soia.
E a proposito di proteine: la carne bianca (il pollame, i tagli magri di manzo e il coniglio) è consigliata in una dieta anti-colesterolo (purché sgrassata, consumata con moderazione e alternata al pesce), così come il pesce azzurro, perché è una fonte proteica povera di colesterolo e ha un’azione positiva sui trigliceridi grazie agli omega 3.
Frutta e verdura assicurano un buon apporto di fibre, elementi importanti nella lotta all’ipercolesterolemia. Per questo motivo è bene consumarla con la buccia, naturalmente dopo averla ben lavata!