Sanihelp.it – Il tempo incerto di queste settimane e le sue brusche variazioni climatiche provocano malumori a un italiano su cinque. I sintomi? Irritabilità, insonnia, apatia e nervosismo.
Come spiega il direttore dell’Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze, Giampiero Maracchi, questi disagi sono «legati soprattutto alla variazione della temperatura».
Particolarmente colpiti i meteoropatici, che rappresentano il 20% della popolazione: «si tratta di persone sensibili all’arrivo delle perturbazioni, alle condizioni di pressione e ad altri fenomeni come i campi elettrici». I capricci del tempo hanno però effetto «anche su molte altre persone. Per esempio i cardiopatici, con problemi di circolazione, subiscono conseguenze spiacevoli. Per un semplice fatto meccanico: i vasi si dilatano o si restringono creando disagi. Sicuramente le brusche variazioni delle temperature di questi giorni mettono a dura prova gli italiani, ma sono fenomeni che registriamo da circa un decennio, legati ai cambiamenti climatici e a cui l’uomo dovrà necessariamente adattarsi».
