Sanihelp.it – Le donne anziane in terapia ormonale sostitutiva sembrano avere test cognitivi migliori rispetto alle donne che non seguono alcuna terapia ormonale: è quanto sostiene uno studio condotto presso il French National Research Institute INSERM e pubblicato sulla rivista Neurology.
Altri studi pubblicati in precedenza, in realtà, avevano affermato esattamente il contrario ovvero che la terapia ormonale sostitutiva può accelerare il declino delle facoltà mentali; nello studio condotto presso l’INSERM però, le donne seguivano la terapia ormonale sostitutiva avvalendosi di una compressa fatta di estrogeni e medrossiprogesterone, un derivato sintetico del progesterone.
Per il momento non è possibile indicare con chiarezza quali possono essere gli effetti della terapia ormonale sostitutiva sulle funzioni cognitive; di sicuro questo tipo di terapia porta sollievo alle vampate di calore e placa la sensazione di secchezza vaginale.
La terapia sostitutiva, comunque, comporta anche pesanti effetti collaterali dei quali le pazienti devono essere sempre preventivamente avvertite.