Sanihelp.it – Ridere per meglio reagire nella vecchiaia, alla demenza: è questa la ricetta elaborata da Jean-Paul Bell, un clown doctor che in passato ha curato i bambini con l'allegria e che ora sta cercando di approcciare anche la demenza nello stesso modo.
Il dottor Bell ha messo a punto un programma di intervento chiamato Play-Up che prova a far ridere e divertire gli anziani affetti da demenza: nello studio sono state coinvolte 36 case di riposo e 400 anziani.
I pazienti sono stati indotti alla risata con giochi, canti e con il bizzarro abbigliamento di Bell e di tutto il personale paramedico coinvolto.
Dopo 3 anni di questa terapia il 20% dei pazienti coinvolti hanno mostrato una minore agitazione.
Il 20% sembra una piccola percentuale, ma quando un ugual numero di pazienti con schizofrenia viene trattato con un antipsicotico la sedazione è evidenziabile in un 20% del campione iniziale. I
l personale coinvolto nello studio,inoltre, si è mostrato molto motivato e partecipe, come se il loro lavoro finalmente provocasse degli effetti tangibili.
