Advertisement
HomeNewsNicotina fa bene alla memoria, ma non dalle sigarette

Nicotina fa bene alla memoria, ma non dalle sigarette

Sanihelp.it – È noto da tempo che la nicotina agisce favorevolmente nei malati con deficit neurologici, quali perdita della memoria e sintomatologia simile all’Alzheimer e al Parkinson, attraverso studi fatti con cerotti transdermici o per bocca.


Che la nicotina sia in grado di espandere le capacità della cosiddetta memoria di lavoro o working memory lo afferma anche l’ultimo studio realizzato dall’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibfm-Cnr) di Milano-Segrate, che riportata la nicotina come efficace sulla memoria prendendo in esame un gruppo di non fumatori e uno di giovani fumatori.

«Quello che però va ribadito è che la nicotina esiste anche con preparazioni attraverso la pelle (cerotti) o per bocca (pillole) e non necessariamente attraverso il fumo – sottolinea il professor Umberto Tirelli, direttore del Dipartimento di oncologia medica dell’Istituto Tumori di Aviano – Pertanto se il fumo di tabacco avesse dei benefici sulla memoria grazie alla nicotina contenuta nell’inalazione, va ben ricordato che i danni dovuti alle sostanze cancerogene che derivano dalla combustione del tabacco rimangono inalterati e sono alla base di tumori e malattie cardiovascolari ben riconosciute. In altre parole, se la nicotina ha dei benefici, la si può utilizzare senza fumarla attraverso cerotti o compresse».

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...