Sanihelp.it – Novartis continuerà a collaborare con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per un mondo libero dalla lebbra, prolungando fino al 2020 la donazione delle terapie multifarmaco (MDT) per il trattamento di questa patologia.
Dal 1985, più di 14 milioni di persone in tutto il mondo sono guarite dalla lebbra grazie alla MDT, trattamento raccomandato dall’OMS, riducendo di circa il 95% la prevalenza della malattia a livello internazionale.
Secondo l’OMS, nel 2010 sono stati segnalati meno di 230.000 nuovi casi da un totale di 130 Paesi. Nonostante questi successi, il controllo della lebbra resta un elemento critico, e allo stesso tempo sta progressivamente diminuendo la conoscenza di questa malattia. In futuro, la diagnosi precoce e la costante disponibilità di trattamenti gratuiti continueranno a essere essenziali.
Lo sviluppo della MDT ha cambiato radicalmente il volto della lebbra. La MDT è costituita da tre farmaci (rifampicina, clofazimina e dapsone). La terapia multifarmacologica ha reso possibile la guarigione dei pazienti, l'interruzione della trasmissione della lebbra e la prevenzione delle disabilità.
Anche i pazienti affetti dalla forma più grave della malattia mostrano un miglioramento clinico verificabile già nel giro di alcune settimane dall'inizio del trattamento.