Uno studio che sarà presto presentato al meeting annuale dell’ American Academy of Neurology e condotto presso la John Hopkins University ha evidenziato come nelle donne affette da sclerosi multipla sia possibile ravvisare una carenza in alcuni nutrienti della dieta.
Nello studio sono state incluse 27 donne bianche affette da sclerosi multipla, di età compresa fra i 18 e i 60 anni e 30 donne sane, della stessa età, come gruppo di controllo.
I ricercatori hanno scoperto che in media le donne affette da sclerosi multipla rispetto alle donne sane hanno livelli più bassi di acido folico (244 mg vs 321) a fronte di una dose giornaliera consigliata di 400 mg, magnesio (254 mg vs 321) a fronte di una dose giornaliera raccomandata di 320 mg.
Le donne con sclerosi multipla si sono rivelate anche carenti in vitamina E, luteina-zeaxantina e quercetina.
Quello che non è stato possibile determinare attraverso questo studio è se la carenza di questi nutrienti è causa della sclerosi o una sua diretta conseguenza: quello che è certo è che gli antiossidanti giocano un ruolo fondamentale nella protezione cellulare e nel difendere dai danni spesso alla base di molte malattie neurologiche.
