Il gesto più intimo quando ci si prepara per un serata, un incontro importante o semplicemente l’uscita del mattino è quello di mettersi il profumo. Vaporizzare sul corpo con generosità, sui punti dove il sangue pulsa ma non solo, una fragranza è cedere alla voluttuosa sensazione di andare via, lontano, solo per un attimo, solo con la mente.
Perché un profumo è più di una semplice somma di note olfattive; è un’alchimia sottile che parla a tutto il corpo, risveglia ricordi, suscita emozioni, apre le porte di mondi sconosciuti, mette in moto il sentimento e la fantasia.
Per questo mi piace raccontare dei profumi, di quelli che ho incontrato e amato negli ultimi giorni e non solo. Il mio personale viaggio nel mondo del profumo inizia nelle magiche terre orientali dove l’arte della profumeria ha avuto inizio. Nelle creazioni Moresque Parfum il fascino dell’oriente sposa la raffinatezza occidentale per dare vita a sette creazioni uniche che mi hanno colpito per l’eleganza del jus ma anche per la raffinatezza delle confezioni che li custodiscono. Diadema è la fragranza che mi ha conquistata d’istinto, come un profumo deve fare: sontuosa ma non superba, dolce ma non stucchevole, si svela a poco a poco regalando istante dopo istante la sorpresa di una nota sempre diversa, imprevedibile sinfonia che, sono sicura, non mi stancherà nel tempo (profumeria selettiva, 250 euro).
Sette sono anche le fragranze che si trovano in Onyrico Scent Discovery Kit (profumeria, 45 euro): intense e preziose, non sono una nuova creazione ma trovarle tutte insieme in un cofanetto regala il piacere di un’esperienza olfattiva unica che solletica non solo l’olfatto ma anche la fantasia e risveglia le emozioni.
E siccome lo so di essere un po’ volubile, mi piace passare dai profumi più intensi e sensuali a quelli più morbidi e delicati che se ne vanno presto non senza aver prima rasserenato lo spirito. L’Or Bio Eau de Toilette di Melvita (farmacia e profumeria, 34,90) profuma di terre lontane e di oli pregiati che fanno morbida la pelle e la vestono con sentori caldi e solari.
Nessuna sorpresa poi nel trovare nel mio beauty anche un profumo nato per essere indossato da lui. Nelle giornate in cui ci si vuole sentire un po’ meno femmine e un po’ più donne, sicure, decise, a tratti quasi spavalde, un jus di legni e patchouli, spezie e agrumi asseconda perfettamente il mood. L’ultimo a conquistarmi è stato Caesar di Renato Balestra ( profumeria, 38,50 euro), una fragranza moderna e classica al tempo stesso, dal carattere forte e appassionato. Carismatica e irresistibile, anche quando è lui a portarla con disinvolta virilità.
