Sanihelp.it – La metà degli italiani (49,8%) che dichiara di fare sempre la lista scritta della spesa, ai quali si aggiunge un 34,5% che la fa solo qualche volta per non essere travolto dagli acquisti di impulso e risparmiare: è quanto emerge da un'analisi Coldiretti/Censis, dalla quale si evidenzia anche che quasi una famiglia italiana su tre accumula in casa riserve alimentari, facendo regolarmente scorta di prodotti in offerta con le promozioni.
Il ritorno al passato si avverte anche nell’utilizzo dei cibi acquistati e cucinati come, per esempio, l’utilizzo di cibi avanzati praticato da 22,8 milioni di famiglie, di cui 9,9 milioni lo fa regolarmente.
La crisi peraltro tiene più unite le famiglie a tavola e sono 10,6 milioni quelle che ogni giorno della settimana fanno almeno un pasto insieme (colazione, pranzo o cena); in altre parole, il 61,8% dei nuclei familiari riesce ad avere un momento quotidiano di incontro a tavola.
Circa 2,5 milioni di famiglie italiane (il 14,3%) fanno insieme tutti e tre i pasti per tutti i giorni della settimana, identificando nella tavola un quotidiano momento unificante per tutti i membri.
Al contrario sono solo 342mila le famiglie in cui la copresenza a tavola durante la settimana è ridotta a livelli minimi, vale a dire al massimo un pasto insieme due volte a settimana. La cena si classifica come il momento più unificante, con 8,8 milioni di famiglie che cenano insieme tutti i giorni, 5,2 milioni pranzano insieme tutti e sette i giorni e 4,6 milioni di famiglie fanno tutti i giorni colazione alla presenza di tutti i membri.
Lo stare assieme in famiglia raggiunge l’apice nel weekend, con 8,1 milioni di famiglie che fanno colazione insieme il sabato e la domenica, 12,8 milioni che pranzano entrambi i giorni insieme e 11,4 milioni che fanno la cena sempre tutti insieme.