Sanihelp.it – Al giorno d’oggi non è più difficile nascondere la propria età, ma le mani non mentono e mostrano inevitabilmente tutti i segni del tempo che passa, perché sono più esposte rispetto ad altre zone del corpo all’azione dei radicali liberi e di diversi agenti esterni, chimici o ambientali (sole, vento, raggi UV), che causano l’invecchiamento prematuro delle cellule cutanee.
Gli inestetismi più comuni che colpiscono le mani sono: perdita di tono, di consistenza e di volume (mani svuotate dal tempo, con un effetto ad artiglio); macchie brune e discromie; rugosità e increspature.
Per prevenire perdita di elasticità, grinze, rughe e macchie, bisogna curare la pelle delle mani come quella del viso, applicando tutti i giorni un prodotto specifico, proteggendola dal sole con la stessa crema che si usa per il corpo, facendo una volta al mese uno scrub delicato e una volta alla settimana una maschera nutriente, da lasciare in posa tutta la notte sotto guanti di cotone.
Alla comparsa dei primi segni del tempo, è bene cominciare ad applicare un prodotto antiage che contenga: ingredienti rigeneranti e nutrienti come glicerina e olio d’oliva, filtri UVA e UVB, che proteggono la pelle delle mani dai danni provocati dall'esposizione ai raggi solari, allantoina, che ripara la pelle irritata o danneggiata, vitamine C ed E, che hanno azione antiossidante, ammorbidente e conferiscono luminosità e tonicità all'epidermide.
Gli obiettivi di questi trattamenti sono:
• riattivare il volume e la polposità di una pelle giovane (effetto riempitivo e rimodellante)
• stimolare l’accumulo di lipidi nella pelle e la sintesi di collagene, per una pelle più compatta (effetto lipo-filling)
• distendere le increspature che tolgono anni alla pelle (effetto lifting)
• prevenire le nuove macchie e bloccare il meccanismo di melanogenesi causato dal sole e dall’invecchiamento precoce (effetto ricompattante e di barriera).
Le creme antietà si utilizzano come normali creme per le mani, tutti i giorni, due volte come trattamento e una volta come mantenimento.
E per restituire tono e luminosità alla pelle, si può ricorrere a piccole infiltrazioni di acido ialuronico, mentre per cancellare le macchie sono indicati peeling all’acido mandelico (estratto dalle mandorle amare), che in poche sedute cancellano gli spot senza lasciare crosticine.