Sanihelp.it – Salus per aquam, letteralmente: la salute attraverso l’acqua. Così recitava un famoso detto latino da cui deriva il moderno acronimo SPA, esteso a tutti i centri benessere in generale.
La talassoterapia è un metodo di cura, divulgato nel 1700 dal medico inglese Richard Russel, che si basa sull'utilizzazione di tutti gli agenti naturali che provengono da un luogo di mare: prima di tutto l'acqua di mare stesso (idroterapia), da bere, iniettare o immergervisi, quindi il clima (climatoterapia), il sole e la luce (elioterapia), la sabbia (psammoterapia), i fanghi marini (crenoterapia).
In particolare:
• l’acqua: è benefica perché le particelle d’acqua che trasporta sono ricche di sodio e cloro, dalle proprietà disinfettanti e battericide, e di iodio, che svolge un’azione riequilibrante sul metabolismo
• il sale: gli oligoelementi e i sali minerali dell’acqua di mare sono un vero toccasana per il nostro organismo perché passano attraverso i pori della pelle e vengono liberati nel sistema sanguigno; l’immersione nell’acqua marina (balneoterapia) favorisce la circolazione e l’eliminazione delle tossine, e per l’effetto prodotto dall’assenza di gravità, facilita il movimento del corpo
• la sabbia: si possono fare scrub naturali che eliminano le cellule morte e aiutano così il rinnovamento dell'epidermide; inoltre camminare scalzi in riva al mare è molto salutare per le articolazioni del piede e per la circolazione degli arti inferiori
• le alghe: svolgono un’azione idratante e disintossicante, contrastano i radicali liberi, migliorano la circolazione e hanno effetti lipolitici sul tessuto adiposo
• i fanghi: le loro proprietà curative sono alla base di diverse applicazioni terapeutiche, conosciute con il nome di fangoterapia o crenolutoterapia.
Il presupposto di fondo di questa disciplina consiste nell’idea che la sola permanenza in un ambiente marino permetta all'intero organismo di ritonificarsi.
La talassoterapia è indicata per numerose patologie: non solo le artrosi, nelle loro varie forme e localizzazioni, ma anche malattie come le infiammazioni dei tendini, dei muscoli e dei nervi, le malattie delle vene e dell’apparato genitale femminile, alcuni disturbi della pelle e le infiammazioni delle prime vie respiratorie e alcune allergie.