Elisabetta Gregoraci racconta favole

Sanihelp.it – Tante mamme (e tanti papà) siamo certi, raccontano ai propri figli la fiaba della buona notte, spesso letta da un libro, ma altre volte partorita dalla propria creatività. C’è però chi non si limita a raccontarle a voce, ma decide di metterle nero su bianco e diffonderle al mondo in un libro.
 
È quello che è successo ad Elisabetta Gregoraci,  in uscita in libreria con Mamma Elisabetta racconta: «Sono 12 favole, alcune ricette d’amore, ricordi della mia vita, consigli da mamma per le mamme» spiega la conduttrice di Made in Sud in un’intervista rilasciata al settimanale Gente. Il libro nasce dalla vita di tutti i giorni, perché ogni sera il piccolo Nathan Falco, figlio di Elisabetta e del marito Flavio Briatore, non si mette a nanna se non dopo aver ascoltato una favola. E ha pretese ben precise, perché la favola deve essere «sempre diversa, lunga, a lieto fine» come rivela la Gregoraci. «È già esigentissimo e non vuole che gli leggano le fiabe classiche, quelle che hanno cresciuto intere generazioni. Secondo lui finiscono sempre male, quindi mi tocca inventare una storia dalla A alla Z. La mia fantasia a volte mi tradisce, non mi vengono idee e il bimbo scuote la testa: Mamma, dai impegnati, altrimenti mi annoio».
 
E come ogni favola che si rispetti, anche quelle firmate da Elisabetta celano tutte un insegnamento tra le righe: «Ogni racconto è interamente frutto della mia immaginazione. Nonostante abbia sempre un happy end, contiene un messaggio per i bambini: il rispetto, l’amicizia, il senso civico, la lealtà. E poi aspetti pratici, come lì importanza di stare attenti ad attraversare la strada e conoscere la segnaletica» conclude la Gregoraci.