Advertisement
HomeMamma e bambinoMamma VipBianca Balti ha congelato gli ovuli

Bianca Balti ha congelato gli ovuli

Concepimento

Sanihelp.it – Il social freezing è la crioconservazione degli ovociti a scopo precauzionale per mantenere la possibilità di concepire in un tempo successivo. Rappresenta un’importante opzione di preservazione della fertilità per quelle donne che devono sottoporsi a trattamenti, farmacologici o chirurgici di tipo demolitivo che incidono irreversibilmente sulla capacità riproduttiva. È però anche un’opportunità (a pagamento) per quelle donne che per motivi personali si trovano costrette a rimandare una possibile gravidanza e che potrebbero rischiare di avere in futuro, in una età più avanzata, difficoltà di concepimento naturale. Come abbiamo avuto modo di raccontare, l’attrice Matilde Gioli ha recentemente espresso la volontà di ricorrervi.


Nelle ultime settimane un’altra donna famosa ha fatto sapere di aver congelato i propri ovociti: Bianca Balti. La modella, classe 1984, è già madre di Matilde, nata nel 2007, e di Mia, nata nel 2015, ma questo non le ha impedito di optare per il social freezing. Il perché lo ha spiegato lei stessa ai suoi follower in un video incontro-intervista organizzato sul proprio profilo Instagram con una dottoressa (tuttora visionabile), con la quale ha anche cercato di dare maggiori informazioni e consigli su come «conservare gli ovociti per diventare mamma al momento giusto».

Bianca ha così rivelato di aver fatto ricorso alla crioconservazione a marzo 2021, a 36 anni, pagando «svariate migliaia di dollari» per conservare 5 ovociti.  Tale scelta, che ha definito femminista, è maturata al termine di una relazione durata tre anni e da lei stessa descritta come tossica: «Ho deciso di non limitare la mia possibilità di diventare madre in futuro a quell’uomo e in generale a una relazione». 

L’esperienza non è stata per lei facile, non solo perché affrontata senza il supporto di qualcuno vicino e in una fase di vulnerabilità psicologica a causa della difficile relazione conclusa, ma anche perché non è stata soddisfatta dal trattamento avuto nel centro cui si è rivolta, forse anche per via del periodo pandemico. Non ha però dubbi sull’aver fatto la scelta giusta e invita tutte le donne a considerare l’opzione, da affrontare come una «celebrazione della propria femminilità». Ha addirittura dichiarato che, se ne avrà le possibilità e le figlie vorranno, regalerà anche a loro questa opportunità.

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...