Sanihelp.it – Si sa ormai quasi tutto della venuta al mondo del piccolo George, alias il Royal Baby: è nato il 22 luglio, dopo 11 ore di travaglio (Kate era arrivata all’ospedale di St. Mary’s alle 5.30), con parto naturale e senza il ricorso all’epidurale. Niente parto in acqua né ipnosi, quindi, a differenza di quanto trapelato prima del lieto evento. Accanto a Kate, il marito, quattro ostetriche, il ginecologo reale Setchell, che ha ritardato la pensione proprio per assistere alla nascita, e due suoi assistenti.
Se pare svelato ogni segreto in sala parto, a distanza di un mese dalla nascita lo stesso principe William ha già rivelato anche qualche dettaglio sulla vita da neo-genitori. La nuova famiglia ha trascorso le prime tre settimane di vita di George Louis Alexandre nella proprietà dei Middleton a Bucklebury, nel Berkshire all’insegna della normalità.
William è poi rientrato il 7 agosto nel Galles, per riprendere il proprio lavoro, raggiunto dal resto della famiglia dopo una settimana: «Come molti genitori sanno, non vedo l'ora di tornare a casa quando sono al lavoro» ha rivelato il neo-papà in un’intervista alla Cnn.
Ora forse è difficile da immaginare, ma il Duca di Cambridge ha assicurato di aiutare Kate con il cambio dei pannolini, anzi di aver cominciato sin dalla prima notte, anche se, ammette, è la moglie a fare gran parte del lavoro durante i risvegli notturni del piccolo, tutt’altro che infrequenti. «George è un monello, non gli piace troppo dormire» ha infatti sottolineato il Principe, che non ha mancato di paragonare il figlio al fratello Henry.
Ma intanto si sono già riaperte le scommesse. Su cosa? Ma su quando arriverà il fratellino o la sorellina!