Sanihelp.it – Dati alla mano nel mondo sviluppato il parto pretermine rimane la principale causa di morte legata al parto: per questo motivo un gruppo di ricercatori del Mount Sinai Hospital di Toronto in Canada hanno cercato di ideare un test ematico capace di individuare quali donne a rischio, effettivamente partoriranno in maniera prematura.
Molte donne vengono ricoverate in ospedale a causa di segni falso travaglio e non è facile capire per quali donne il travaglio è effettivo e per quali, invece, il parto non sarà prematuro.
I ricercatori hanno utilizzato i dati clinici di pazienti a rischio e l’espressione di 9 geni: dall’unione di queste informazioni sono riusciti ad identificare fino al 70% delle donne che avrebbero partorito prematuramente, spontaneamente, entro 48 ore dall’esecuzione del test.
Questo test ematico si propone di diventare un utile strumento diagnostico accompagnato e integrato da tutti gli esami di routine che normalmente si effettuano in caso di travaglio anticipato.