Sanihelp.it – La spiaggia è il luogo ideale per le vacanze dei bambini. Sinonimo di libertà, allegria, divertimento. Ma una non vale l'altra. A lanciare l'allarme sono i pediatri della Sipps (Società italiana di pediatria preventiva e sociale), che definiscono i criteri per scegliere il luogo più idoneo per le vacanze in famiglia.
1. Di sabbia e con il fondale basso. Una spiaggia a misura di bimbo deve essere innanzitutto di sabbia, con un fondale basso che degrada dolcemente fino a parecchi metri dal bagnasciuga. Per camminare il libertà infatti, il piedino ha bisogno di essere nudo, di poggiare senza costrizioni su una superficie morbida e confortevole che favorisce lo sviluppo corretto dell’arco plantare e contrasta malformazioni come il piede piatto. Appoggiare sulla sabbia il piede nudo trasmette inoltre al bimbo piacevoli sensazioni. Il non toccare più, come avviene in certi mari improvvisamente profondi, può spaventare il bambino, soprattutto se è alle prime armi con il nuoto.
2. Sorvegliata da un bagnino. Con i bambini piccoli sarebbe opportuno scegliere una spiaggia sorvegliata, che possa contare, cioè, sulla presenza di un guardaspiaggia. Può sempre capitare infatti di aver necessità di essere tratti fuori velocemente dall’acqua, per un lieve malessere oppure semplicemente per un piccolo spavento, perché magari il piccolo non è ancora in grado di nuotare. Per lo stesso motivo, è bene che la spiaggia non sia troppo isolata.
3. Con tanti giochi e attività. Ben venga una spiaggia in cui si possa praticare attività fisica a misura di bimbo. Se il piccolo si annoia, neppure i grandi possono rilassarsi in pace. In genere sono posti molto frequentati dalle famiglie, pertanto i piccoli hanno anche la possibilità di fare amicizia, e i genitori altrettanto!
4. Ben attrezzata. Per godersi la vacanza, in qualunque posto ci si trovi, è essenziale non venire mai meno alle regole igieniche di base (per esempio lavando spesso il bambino con l’acqua dolce della doccia o di un rubinetto), far fare al piccolo degli spuntini sani e leggeri e incitarlo a bere acqua. Fondamentale, quindi, la presenza di un punto di ristoro dove fare provviste, cambiare il pannolino ed eventualmente allattare il piccolo al fresco e con tutta tranquillità.