Sanihelp.it – Un kit didattico-formativo per incrementare la capacità di riconoscimento dei rischi di ustione da parte dei bambini e promuovere le competenze di primo soccorso e le norme comportamentali preventive da parte dei bimbi più grandi (6-9 anni) e degli adulti (genitori e insegnanti).
È quanto ha messo a punto l’Istituto Superiore di Sanità nell’ambito del progetto pilota PR.I.U.S. – Prevenzione degli incidenti da ustione in età scolastica, finanziato dal Ministero della salute, nel quale stati coinvolti 9 istituti scolastici di 8 città (Torino, Milano, Verona, Padova, Roma, Napoli, Brindisi, Palermo).
Per i bambini della scuola dell’infanzia, il kit ha prodotto un incremento della capacità di riconoscimento dei pericoli in ciascuno degli ambienti esaminati. Su 41 situazioni, per 36 è aumentata la percentuale di riconoscimento del rischio. Riguardo ai bambini della scuola primaria in tutte le 47 situazioni illustrate si è riscontrato un incremento della capacità di riconoscimento del pericolo.
Nell’Unione Europea gli incidenti domestici e del tempo libero sono la prima causa di morte in età pediatrica e, tra essi, le ustioni rappresentano una delle prime 5 cause di mortalità, pari al 3% di tutti i morti per incidenti e violenza in queste età.
In Italia dalle Schede di Dimissione Ospedaliera e similmente in quelle di Pronto Soccorso – monitorate dal Sistema di sorveglianza campionaria degli incidenti SINIACA-IDB dell’ISS, risulta come, nel periodo 2005-2009 – il 71% dei ricoveri per ustione in età pediatrica riguardi bambini di età non superiore a 4 anni; considerando gli ustionati fino a 9 anni d’età, tale quota sale all'86%. In oltre il 90% dei casi, l’ustione è avvenuta a seguito di un incidente domestico o del tempo libero.
Qualche utile consiglio per i genitori, tratti dall'opuscolo stilato dagli esperti dell'Iss. Attenzione ai vestiti sintetici e svolazzanti. Non lasciare incustoditi, quando accesi, stufe, camini, bracieri, ecc. In cucina, attenzione alle pentole sul fuoco, al forno acceso, ai cibi bollenti sulla tavola, alle tovaglie che pendono, agli elettrodomestici in funzione e ai detersivi che non bisognerebbe porre sotto al lavello.
Non lasciate solo il bambino in cucina, soprattutto quando si sta cuocendo qualcosa. Regolate la temperatura dello scaldabagno a un massimo di 45°. Non utilizzate apparecchi elettrici in bagno in condizioni di umidità. Non lasciate il bambino solo in bagno e non riempite la vasca con sola acqua calda!
Non lasciate incustoditi contenitori con liquidi bollenti, corpi roventi come il ferro da stiro, la piastra elettrica, bracieri accesi, fili elettrici pendenti o prolunghe improvvisate. Non lasciate alla portata dei bambini sostanze tossiche corrosive, alcol, benzina, trielina e diluente o oggetti pericolosi come fiammiferi e accendini. Non tenete il flacone dell’alcol e della benzina vicino a fonti di calore.