Advertisement
HomeMamma e bambinoEstate: bimbi protetti dalle punture di zanzara

Estate: bimbi protetti dalle punture di zanzara

Vademecum per i genitori

Sanihelp.it – «Per difendere i bambini dalle punture di zanzara è preferibile usare repellenti naturali anziché quelli chimici – spiega Paola Marangione, Responsabile di Neonatologia in Humanitas San Pio X di MIlano – Di prodotti naturali se ne trovano diversi, spesso sono a base di citronella o essenza di geranio, e sono indicati fin dai primi mesi di vita dei bambini. È bene infatti proteggere i bambini già da piccolissimi.


Tuttavia il rimedio più naturale per proteggere i bambini è quello di applicare una zanzariera sopra il lettino o la culla dove dormono e anche di dotare le finestre di zanzariere. Laddove possibile, soprattutto nei luoghi in cui la presenza delle zanzare è maggiore, è consigliabile indossare vestiti con colori chiari, con maniche lunghe e pantaloni lunghi, prestando attenzione che siano in cotone e ampi, per far respirare la pelle dei più piccoli e non far loro soffrire il caldo.

È bene evitare di stare all’aperto nelle ore del crepuscolo e all’alba quando le zanzare sono più numerose, così come evitare ristagni d’acqua in giardino o sul terrazzo. Cosa fare in caso di puntura di zanzara? In presenza di pomfi ed edemi dovuti alle punture di insetto occorre alleviare la sensazione di fastidio: i bambini infatti faticano a gestire il prurito e non riescono a non grattarsi.

Lo sfregamento delle unghie sulla pelle può causare piccole ferite che favoriscono l’attacco dei batteri e conseguenti infezioni.Per contrastare il prurito si può trarre sollievo dal ghiaccio applicato  localmente e anche dalle lozioni e dagli stick dopopuntura comunemente presenti in commercio», conclude la dottoressa.

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...