Non segue le regole, protesta, No! è la sua espressione preferita, strepita e tira calci? Diamo il benvenuto alla fatidica fase dei capricci.
I primi capricci
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I genitori guardano in genere con preoccupazione all'arrivo della fase dei capricci perché temono che sia il segnale di un futuro carattere violento o la conseguenza di non essere stati all’altezza del proprio ruolo. Il Dottor Giuseppe Di Mauro, Pediatria e Presidente della SIPPS, però spiega: «I primi no sono una manifestazione tipica e naturale di quasi tutti i bambini tra i due/tre anni, a volte anche a partire dai 12 mesi che, forti di una maggiore autonomia acquisita, iniziano a mettere alla prova se stessi e gli altri e a confrontarsi con il mondo che li circonda. È importante però stabilire alcune poche e semplici regole sulla quali non bisogna assolutamente cedere».
