Uno studio della Concordia University evidenzia il legame tra stress e qualità del sonno nei bambini.
Meno sonno, più stress
Tra le ultime ricerche condotte in materia, rientra un recente studio eseguito presso la Concordia University, dove un gruppo di scienziati ha dimostrato come la durata e la qualità del riposo notturno influenzi significativamente i livelli di cortisolo (il cosiddetto ‘ormone dello stress’) nei bambini.
Se un’esposizione di breve durata al cortisolo, ovvero ad un ormone prodotto dalla ghiandola surrenale e coinvolto nei meccanismi di regolazione del sistema cardiovascolare, metabolico e immunitario, è utile all’organismo per prepararsi alla risposta fight or flight (letteralmente ‘combatti o fuggi), livelli elevati di cortisolo nel sangue a lungo termine hanno invece effetti negativi per la salute, aumentando esponenzialmente il rischio di insorgenza di disturbi come malattie cardiache, obesità e depressione.