Ecco le regole d’oro per uno stile di vita a prova di cuore. Dieci consigli giusti degli esperti di Aquasalis e di Fondazione Cardioteam Onlus con dalle note nutrizionali bilanciate della biologa Zone Consultant Maria Assunta Ciacci
Saliera addio
Il sale in eccesso è un importante fattore di rischio perché fa salire la pressione arteriosa oltre il valore limite dei 130/85mmHg. In base alle direttive dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il consumo giornaliero di sale per un individuo adulto non dovrebbe superare i 5 grammi. Attualmente, ne consumiamo, in media, 10-12 grammi al giorno: se solo dimezzassimo questa quantità, potremmo abbattere del 17% la probabilità di malattie cardiovascolari e del 23% quella di ictus.
Bisogna abituarsi ad una alimentazione povera di sale aggiunto, - spiega l’esperta Maria Assunta Ciacci - arricchita invece di spezie ed erbe aromatiche per dare sapore e fornire preziosi polifenoli. Inoltre è bene imparare gradatamente a non dolcificare con nulla caffè, the, bibite, frullati, centrifugati. Questo per evitare che tali cibi diventino inevitabilmente induttori di insulina e procurino a breve un incipiente senso di fame.