Sanihelp.it – Il Pilates si sta evolvendo.
Come accade per tutte le discipline, anche il Pilates ha subito molti cambiamenti, e sicuramente ne subirà ancora molti nel futuro.
Per questo motivo i praticanti si chiedono quale tipo di stile sia quello migliore: quello più tradizionale oppure quello moderno, che, ad esempio, mescola HIIT e Pilates.
La risposta non è così univoca come si possa credere.
Ecco come capire quale tipo di stile possa fare davvero al caso vostro.
Il Pilates tradizionale per cominciare
Se siete dei principianti, il consiglio è quello di partire dal Pilates tradizionale, con pochissimi attrezzi e molto focus sul respiro e sulla forma corretta degli esercizi.
In questo modo potrete iniziare a capire come eseguire i movimenti, come attivare i muscoli e come trarre i maggiori benefici dalla vostra pratica.
Variare gli stili per non annoiarvi
Se, invece, praticate il Pilates da molto tempo e rischiate di annoiarvi, allora variare potrà aiutarvi.
Potrete provare stili più dinamici, classi che aggiungano i pesi e altri attrezzi grazie ai quali attivare anche maggiormente i vostri muscoli.
Ovviamente, anche in questo caso dovrete procedere per gradi e non strafare, perché l'infortunio è sempre dietro l'angolo.