Sanihelp.it – É facile pensare che i più grandi talenti della storia dello sport abbiamo posseduto non so quale potere soprannaturale che ha reso loro possibile compiere azioni extra-ordinarie. «Il talento costituisce certamente una marcia in più, insieme alla predisposizione fisica» affermano gli esperti «ma queste non sono le sole motivazioni che spiegano la superiorità di un atleta rispetto ad un altro. A rendere un campione tale è anche e soprattutto la sua capacità di superare quei limiti che la mente costruisce, saper andare oltre con costanza e determinazione: una questione di testa, insomma».
Che tu sia un atleta professionista, un amatore o un neofita del fitness, per riuscire a raggiungere i tuoi obiettivi, prova a mettere in pratica la filosofia del never give up: adottare una strategia motivazionale da campione ti aiuterà a migliorare non solo la performance, ma a beneficiarne sarà anche la tua autostima.
Ecco 8 regole alla base di una motivation strategy vincente:
1) Fissa pochi (non più di 3) importanti (per te) obiettivi e perseguili quotidianamente attraverso piccoli gesti. Sii fermo nel definirli dicendoti : «voglio xxxx» ed evita invece frasi che dicano «non voglio xxx», perché la nostra mente motiva sul positivo e non usando le negazioni.
2) Resta flessibile sui metodi per raggiungerli. Vuoi il «six-pack»? Perfetto! Pensaci durante la giornata e agisci a colazione, sul lavoro, con gli amici, al bar, prima di addormentarti ecc. per ottenerlo. Cambia strada se ti accorgi che non stai andando nella direzione giusta.
3) Programmati per vincere: la nostra mente registra tutto e te lo riproporrà continuamente durante il giorno, quindi nutrila di positività. Se continui a dirti che non ce la farai o che è difficile, avrai sempre ragione.
4) Sbaglia prima che puoi per capire come calibrare il tiro e trovare nuove vie. Accetta l’errore e perdonati, ma impegnati per cambiare ciò che ti ostacola.
5) Cambia anche nelle piccole cose: la routine di esercizi, la musica che ascolti in cuffia, il colore dell’abbigliamento che indossi, i compagni di allenamento, i luoghi dove corri o le macchine che utilizzi in palestra, perché il cervello è più stimolato ed i muscoli pure se ci sono novità, e a giovarne sarà anche la motivazione.
6) Fai di tanto in tanto una revisione dei tuoi successi e delle soluzioni che hai trovato rispetto ai passi falsi, e tieni sempre a mente perché hai iniziato.
7) Ricordati che tu puoi cambiare le cose, perché tu puoi fare la differenza. It’s up to you.
8) Fai confronti solo con il te migliore che vorrai diventare. Più paragoni farai con gli altri e più scoprirai l’insoddisfazione. Questa è una condizione demotivante al 100%. Autostima down.