Sanihelp.it – Questo particolare tipo di allenamento è adottato in America da diversi anni, oggi inizia a essere proposto anche dai personal trainer italiani. Il Battling Ropes Training consiste nello sbattere una lunga e pesante corda, simile alle funi di attracco delle barche, lunga quindici o venti metri con un diametro che varia dai 30 ai 50 millimetri.
Le funi in materiale tessile canapa (manila) sono adoperate per gli allenamenti all’aperto, ma l’odore intenso e la perdita di filamenti rendono poco adatto l’utilizzo in studi o palestre. Nei luoghi chiusi si ricorre quindi a funi in materiale sintetico (nylon).
Sbattere la fune è sicuramente un allenamento intenso sia da un punto di vista muscolare sia respiratorio: infatti, durante l’esercizio è percepita non solo la stanchezza muscolare ma l’affaticamento in termini di fiato.
L’esercizio consiste nello scuotere una lunga corda il cui capo è ancorato a una parete, con l’obiettivo di creare onde lineari o circolari che, partendo dalla presa delle mani si dirigano verso il muro cui è fissata la fune.
La caratteristica allenante cardine è la velocità: scopo dell’esercizio è aumentare il numero di onde nell’unità di tempo, si può chiaramente variare traiettorie della fune e ampiezza delle onde per cambiare lo stimolo. L’esercizio generalmente si esegue in piedi ma si possono anche fare cambi di posizione (in ginocchio, seduti oppure su accessori instabili), garantendo così l’utilizzo di zone muscolari differenti. La variazione della lunghezza della corda crea un lavoro d’intensità differenti.
Questo esercizio migliora coordinazione ed equilibrio, può essere combinato ad altri esercizi per creare circuiti tipo interval training, può essere eseguito in coppia o singolarmente inoltre può essere usato come esercizio competitivo tra persone, misurandone i tempi di performance.
Questo lavoro coinvolge non solo la muscolatura di braccia e spalle, ma anche gli addominali e i muscoli della schiena sono reclutati per gestire il movimento.
Tutte le persone sane possono cimentarsi in questo esercizio, anche se richiede un minimo di preparazione fisica e una buona componente di fiato.
La particolarità dell'esercizio e l'accessorio insolito riscuotono successo tra gli utlizzatori; inoltre, sbattere la fune consente di raggiungere una sorta di cedimento fisico paragonabile quasi a dare pugni contro un sacco.
Il movimento in fondo non è così lontano dalle nostre abitudini in parte consuete: si pensi ai movimenti che si compiono per sbattere una tovaglia o un tappeto.