Sanihelp.it – A tutti capitano periodi nei quali il senso di estraneità e solitudine può prevalere. Magari si cambia città, oppure si viene colpiti da un evento negativo, ed ecco che scatta il meccanismo che porta a chiudersi a riccio. Ma poi ci si rende conto di sentirsi soli e si vorrebbe porre rimedio.
Per iniziare un percorso che riporti la persona verso la socialità, è necessario iniziare da se stessi e dalla propria interiorità. Infatti, il senso di solitudine è più interiore che oggettivamente apprezzabile.
Lo yoga può aiutare anche in tal senso. Innanzitutto perché insegna a stare meglio in "propria compagnia". Solo iniziando ad apprezzare il silenzio, i propri pensieri e anche il proprio corpo si riuscirà ad instaurare un buon rapporto con gli altri.
E poi anche far parte di un gruppo che pratichi è un'ottima occasione per vincere la solitudine. Infatti, lo yoga non è una disciplina che obblighi all'interazione ma, anzi, invita all'interiorizzazione. Il confronto con gli altri, quindi, avverrà sicuramente su un piano meno competitivo e sarà anche possibile incontrare persone con le quali condividere una passione non certo comune né passeggera.
Infine, per i momenti di sconforto e tristezza anche le asana possono aiutare. Tutte quelle di apertura (dal Guerriero al Cammello, dal Cobra al semplice Saluto al Sole) possono risollevare anche il morale più nero, riportando un piccolo sorriso sul volto di chi pratica.