Sanihelp.it – Non tutte le pratiche sono adatte ad ogni momento della giornata, neppure lo yoga. Se, infatti, in molti percepiscono questa disciplina come incentrata esclusivamente sul rilassamento, a volte questo può non essere vero.
È per questo motivo che è necessario saper scegliere quale tipo di classe seguire al mattino, a metà giornata e la sera, in modo da non alterare gli equilibri del proprio corpo.
Le lezioni più energetiche, come quelle di Ashtanga Vinyasa Yoga, andrebbero riservate alla mattina ed alla pausa pranzo, in quanto ricaricano molto il corpo ma non portano molto al rilassamento.
Anche tutti gli esercizi di Pranayama che vanno ad energizzare corpo e mente, come quelli dedicati alla respirazione più vigorosa, andrebbero realizzati entro il pomeriggio.
Di sera ci si può dedicare alla realizzazione delle respirazioni rilassanti e alle pratiche di controllo del respiro dal carattere più meditativo ed introspettivo, così da concludere al meglio la giornata.
Le lezioni di Hatha Yoga, invece, sono adatte ad ogni ora della giornata: trattandosi di un tipo di pratica che vede la presenza sia di asana, sia di un rilassamento profondo, consente di ricaricare il corpo in modo più dolce.
Ciò non vuol dire rinunciare alla propria lezione preferita, se il proprio tempo sia limitato alla sera, ma magari seguire la classe il venerdì, in modo da non avere problemi il giorno seguente.
In ogni caso, tutto è soggettivo, poiché molti praticanti, soprattutto i più avanzati, riescono benissimo a metabolizzare anche le classi più energizzanti svolte prima di cena. Questi consigli, quindi, sono sicuramente più indirizzati a coloro che abbiano problemi a prendere sonno e che non abbiano ancora anni di esperienza alle spalle.
