Sanihelp.it – Un percorso di 7 km che prende spunto dagli allenamenti funzionali svolti sull’esclusiva piattaforma Virgin Active Grid, alternati con alcuni tipici ostacoli presenti nelle obstacle race, una location urbana ormai iconica per la città meneghina come il Parco Experience, una colonna sonora decisamente rock a cura di Virgin Radio, media partner dell’evento: questi sono solo alcuni degli ingredienti della ricetta messa a punto da RCS Active Team e Virgin Active, per dare vita alla Urban Obstacle Race, una gara imperdibile e unica nel suo genere.
«Virgin Active ha deciso di lanciare la prima edizione della race perché da sempre incoraggia uno stile di vita attivo basato sul movimento e i valori positivi legati al fitness, presso gli appassionati e gli atleti – ha dichiarato Luca Valotta, Presidente Virgin Active Continental Europe, durante la conferenza stampa di presentazione – L’essenza dell’attività fisica sta nella pratica costante. Il legame sia con l’allenamento funzionale che con il running è molto importante per Virgin Active perché ci consente di essere una voce autorevole in due ambiti – quello del training funzionale e della corsa – che contano un’ampia base di appassionati di tutte le categorie sociali e demografiche, con una diffusione pressoché omogenea su tutto il territorio nazionale.»
Nel mercato italiano non esistono ad oggi corse a ostacoli basate sull’allenamento funzionale. La Virgin Active Urban Obstacle Race vuole essere il primo format in grado di sfruttare il landscape urbano come parte integrante del percorso. Novità assoluta sarà la partenza con il warm-up grid: i partecipanti dovranno posizionarsi ognuno in un quadrato del grid e dovranno compiere particolari esercizi sia utilizzando gli attrezzi, sia a corpo libero. Finita la serie di esercizi saranno liberi di partire ed affrontare i 7 km. Il grid sarà protagonista anche con il penalty grid: di fianco ad alcuni ostacoli verrà infatti allestito un grid di dimensioni ridotte all’interno del quale, chi non dovesse riuscire a superare le prove, sarà costretto a compiere un esercizio di penalità preso dallo Zuu (il Donkey Kicks).
Partenza e arrivo saranno proprio all’inizio del Decumano, di fronte al Media Center di Expo 2015, subito dopo il famoso Padiglione Zero. Il Decumano fungerà da spartiacque: fino al chilometro 3 si correrà nella parte sud, con un suggestivo passaggio in prossimità dell’ingresso Merlata e all’interno dell’Open Air Theatre. A seguire, la collina Mediterranea, con le sue salite e discese, che rappresenterà un bel banco di prova per i runners. La seconda parte della corsa si snoderà nella parte superiore del parco, dall’area dell’ingresso Roserio fino ad arrivare all’Albero della Vita, per attraversare poi l’imponente Palazzo Italia. Da qui poi, percorrendo il Cardo, si giungerà di nuovo verso il Decumano, intorno al chilometro 5. Gli ultimi due chilometri passeranno intorno all’area del Children Park, di Cascina Triulza per poi tagliare il traguardo sempre sul Decumano.
A fare da testimonial per questa race – dove forza, resistenza e spirito di sacrificio saranno fondamentali per superare tutti gli ostacoli e tagliare il traguardo – è una leggenda dello sport italiano: Andrea Lo Cicero, il mitico Barone, che vanta ben 103 presenze con la maglia azzurra della nazionale di rugby.
«Lo sport è parte della mia vita e da sportivo mi sto preparando per affrontare al meglio questa nuova avventura – ha affermato il campione durante la conferenza stampa – Si tratta di un’esperienza a 360 gradi offerta da Virgin Active con RCS Sport per la preparazione e il benessere della persona: un piano di allenamenti con obiettivi precisi per un lavoro atletico che mette insieme aspetti fisici e mentali. In questo vedo grosse affinità con il rugby».