Sanihelp.it – Una posizione affascinante, che spesso spaventa i praticanti.
Si tratta di Natarajasana, la posizione del Re della Danza o del Danzatore. Questa posizione rappresenta uno degli attributi di Shiva, che ritrova la pace anche nel mezzo del caos.
Per eseguirla in modo corretto è fondamentale conoscerne i diversi passaggi, che si esamineranno qui.
Come praticare Natarajasana
Come prima cosa, per praticare questa posizione si partirà dalla posizione eretta.
Si inizierà a portare il tallone destro indietro, verso il gluteo destro, afferrandolo con la mano destra. Inspirando, si solleverà il ginocchio destro per portare idealmente la coscia destra parallela al pavimento, mentre si allungherà il braccio sinistro in avanti.
Non si dovrà scendere in avanti con il busto e non si dovrà forzare la schiena. Non sarà neppure necessraio sollevare troppo la gamba destra.
Si rimarrà in posizione per cinque respiri e poi si cambierà lato.
I benefici di Natarajasana
Questa posizione, sicuramente coreografica, ha anche molti benefici.
Allunga la parte anteriore del corpo e le cosce, aiuta ad allungare le ginocchia e a rinforzare la schiena.
Apre le spalle e aumenta l'equilibrio, dando anche fiducia in se stessi.
A livello mentale è molto utile per aumentare la concentrazione e promuovere un senso di stabilità e di pace.
Le controindicazioni
Questa posizione, se approcciata nel modo giusto, non ha particolari controindicazioni. Per gli autodidatti bisognerebbe applicare alcune cautele nel caso in cui si soffra di gravi problemi alla schiena e alle ginocchia.
