Sanihelp.it – Fare delle lunghe passeggiate serve a stare in forma e in salute. Camminare aiuta a perdere diverse calorie. Confermano questa tesi diversi studi di medici e specialisti: l’ultimo, pubblicato dalla Highlands University del New Mexico (Usa), mette in evidenza come camminare con un ritmo sostenuto, accompagnando i passi con l’oscillazione delle braccia, faccia aumentare il flusso del sangue al cervello, che ne trae benefici: migliora infatti la memoria e la creatività.
Inoltre se il walking si pratica con una certa continuità e con una tecnica corretta, agisce anche rinforzando la muscolatura posturale, brucia i grassi e di conseguenza fa perdere peso, favorendo anche il rilassamento e aiuta a risollevarsi dallo stress e dalle tensioni muscolari. Non solo va praticato all’aperto, ma adesso va forte anche in piscina e in palestra. Proliferano infatti in tal senso i corsi che sfruttano questa attività dal forte effetto allenante.
In palestra, per esempio, va praticata con l’ausilio del tapis rouland meccanico, che si muove appunto grazie ai propri passi.
Ma quanto si deve camminare per perdere peso e allenarsi? Il tempo adeguato è dai trenta ai 50 minuti. È bene utilizzare delle scarpe tecniche, le scarpe da walking appunto e scegliere per il walking un prato o uno sterrato. Quindi camminare almeno per mezz’ora, accompagnando il passo dal movimento delle braccia, con movimenti decisi. È un modo questo che consente di aumentare il consumo calorico di almeno il 20 per cento.