Sanihelp.it – Per praticare il nuoto non è necessario essere allenate: è un training che si presta a tutte, anche alle più pigre, garantendo la tonicità dei muscoli, che si rinforzano rimanendo affusolati e femminili. Da non sottovalutare poi, il notevole consumo calorico che aiuta con la permanenza in acqua ad assottigliare cuscinetti e a snellire la figura.
Per chi non è allenato, basta fare un percorso complessivo in piscina di 700 metri a seduta. Si comincia prima con il riscaldamento, seguendo un ritmo ad hoc, quello più congeniale, questo permetterà infatti di preparare tutto l’organismo ad affrontare il nuoto. È importante usare lo stile libero, assicurandosi di muovere le gambe dalle anche.
Poi c’è la fase centrale, cioè il main set da 400 metri che si suddivide in tre blocchi. Quando si nuota a stile libero si devono tenere gli addominali contratti e controllare – come detto in precedenza – che il movimento delle gambe parta proprio dalle anche.
Dopo aver fatto i 400 metri utilizzando lo stile libero, fare gli altri 100 a rana: è infatti uno stile che serve a coinvolgere la muscolatura in maniera differente.
Poi tenendo le braccia ferme sui fianchi, iniziare l’allenamento nuotando 100 metri a dorso: in questo esercizio sono protagoniste le gambe e che serve a rinforzare la muscolatura dalla vita in giù.
Infine, si torna a nuotare a stile libero. È importante per il defaticamento finale. In questa ultima fase, si deve procedere progressivamente a diminuire il ritmo, in modo che il cuore e la respirazione rallentino.
Insomma il nuoto è adatto a tutti, anche a coloro che non hanno il tempo di dedicarsi allo sport e ad estenuanti sedute di training. La cosa bella è che la fatica si avverte meno e il risultato è assicurato.
