Sanihelp.it – L'attività fisica è nota per aumentare l'energia, in quanto l'esercizio aumenta la frequenza cardiaca e il flusso sanguigno, ma è anche possibile stancarsi dopo l'esercizio, soprattutto dopo gli allenamenti ad alta intensità. L'attività fisica, dopotutto, richiede molta energia e resistenza.
In generale, sentirsi assonnati dopo l'esercizio non è motivo di preoccupazione. È normale sentirsi stanchi dopo aver fatto sforzi fisici.
Ognuno è diverso, però. L’energia dopo l'esercizio dipende da molti fattori, tra cui il livello di forma fisica, l’alimentazione, le condizioni dell’organismo e quanto si è dormito la notte prima.
Quali sono i vantaggi del sonnellino post allenamento?
Fare un pisolino dopo l'esercizio può supportare il recupero muscolare, consente di portarsi alla pari con il sonno perduto durante la notte e può dare una carica di energia mentale.
Tuttavia, se il sonnellino è lungo, può dare intontimento e disorientamento, la cosiddetta inerzia del sonno, per un periodo che può durare fino a 30 minuti.
Inoltre, può influire negativamente sul riposo notturno, per esempio causando un ritardo nell’addormentamento. Meglio quindi limitare la durata del pisolino a 20 minuti, per non rischiare di dormire profondamente ed entrare nella fase di inerzia del sonno. Evitare le ore del tardo pomeriggio, per non soffrire di insonnia la notte, dormire in una stanza fresca e non rumorosa (nel caso fosse impossibile, usare i tappi per le orecchie) e chiudere le persiane per avere una certa oscurità. Ricordare però che il sonnellino pomeridiano non può essere considerato un sostituto del riposo notturno.