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COLLEGAMENTI

Sindrome di Cushing

La malattia è anche conosciuta come:
adenoma corticotropo ipofisario, micro-adenoma corticotropo ipofisario, morbo di cushing, sindrome di cushing dipendente dall’ipofisi, tumore benigno nell’ipofisi


INDICE

 La sindrome di Cushing è un patologia dovuta all’eccessiva produzione di cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali. Colpisce circa tre volte di più le donne rispetto agli uomini.
Categoria: Malattie endocrinologiche
Sigla: CD

Che cos’è – Sindrome di Cushing


La malattia e le cause responsabili

La sindrome di Cushing è un patologia dovuta all’eccessiva produzione di cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali. La sua produzione è regolata dall’ipotalamo e dall’ipofisi e questo ormone svolge un ruolo fondamentale per l’organismo, un suo eccesso però può essere dannoso.
La sindrome di Cushing colpisce circa tre volte di più le donne rispetto agli uomini ed è una malattia che può avere anche esito fatale, pertanto i soggetti che ne soffrono devono seguire una cura regolare.

L’origine del problema può aversi nell’ipofisi o nelle ghiandole surrenali.

Spesso i pazienti con sindrome di Cushing sono affetti da piccoli tumori benigni ipofisari (adenomi), spesso difficili da individuare, che producono quantità in eccesso di ACTH, l’ormone che stimola le ghiandole surrenali per la produzione di cortisolo. Questa condizione è chiamata morbo di Cushing, diversa dalla sindrome di Cushing.

I livelli alti di ACTH nel sangue possono essere inoltre dovuti alla presenza di tumori non–ipofisari che producono ACTH. Questa forma di sindrome di Cushing è chiamata sindrome di ACTH ectopica. Molti di questi tumori sono localizzati soprattutto nei polmoni e nel torace.
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Sintomi – Sindrome di Cushing


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Sintomi che tendono a peggiorare nel tempo

È il cortisolo in eccesso a scatenare i sintomi della Sindrome di Cushing. La maggior parte dei pazienti sviluppa almeno alcuni di questi sintomi, che vanno peggiorando con il passare del tempo. I sintomi dipendono però da diversi fattori: il grado e la durata dell’eccesso di cortisolo, i livelli di altri ormoni surrenalici, la causa della sindrome di Cushing.

L’aumento progressivo di peso è il sintomo più comune della sindrome di Cushing. Un aumento che si manifesta a carico di viso, collo, tronco e addome, mentre gli arti tendono ad assottigliarsi. La pelle tende a diventare sottile, fragile e sensibile alle infezioni e contusioni, le ferite faticano a rimarginarsi. Nelle aree colpite dall’aumento di peso (addome, glutei, cosce) si manifestano smagliature.

Le donne possono essere soggette a problemi mestruali, con periodi mestruali infrequenti o assenti. Spesso hanno difficoltà a concepire un figlio. Possono inoltre avere un eccesso di ormoni maschili (androgeni), che si manifesta con irsutismo, pelle grassa e acne.

La sindrome di Cushing prolungata provoca poi un assottigliamento dei muscoli della parte superiore delle braccia e delle gambe. Si registra anche un assottigliamento delle ossa (osteoporosi), che provoca fratture delle ossa lunghe, delle costole e delle vertebre.

Possono poi aversi: intolleranza al glucosio, con aumento dei livelli di glucosio del sangue fino al diabete mellito grave; ipertensione e malattie cardiovascolari; sintomi psicologici (dalla perdita di controllo emotivo, irritabilità e depressione, fino ad attacchi di panico e paranoia); insonnia.

Il cortisolo inoltre inibisce il sistema immunitario, quindi le persone con sindrome di Cushing possono sviluppare infezioni più frequentemente. Infine tendono a formarsi coaguli di sangue e calcoli renali più facilmente.
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Diagnosi – Sindrome di Cushing


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Le fasi della diagnosi

Per la diagnosi saranno necessari test e prove di laboratorio. Le prove di laboratorio servono a misurare i livelli di cortisolo. Il test può avvalersi di una o più misurazioni di cortisolo nelle urine delle 24 ore e misurazioni su sangue o saliva per verificare la quotidiana ascesa e caduta notturna dei livelli di cortisolo. Una volta diagnosticata la sindrome di Cushing, si ricorrerà ad altri test per stabilire la causa responsabile della produzione eccessiva di cortisolo. Tra gli esami possibili si segnalano:

Esami del sangue: possono determinare i livelli di cortisolo e di ACTH; questi valori possono aiutare a distinguere tra le diverse cause della sindrome di Cushing.

Cateterismo dei seni petrosi: attraverso il prelievo di un campione di sangue da questi seni posti al di sotto dell’ipofisi, si possono misurare i livelli di ACTH e distinguere la malattia ipofisaria da quelle forme in cui l’ACTH viene prodotto in una sede ectopica, cioè al di fuori dell'ipofisi. Un’operazione che si esegue in anestesia, inserendo un catetere in una vena dell’inguine fino ad arrivare in prossimità dei vasi sanguigni che portano all’ipofisi. I livelli di ACTH nel sangue dai seni petrosi sono poi confrontati con quelli misurati nel sangue di una vena dell’avambraccio: se i livelli di ACTH sono superiori nei seni petrosi è probabile un adenoma ipofisario, mentre livelli simili suggeriscono la secrezione di ACTH da un tumore non-ipofisario.

La Tomografia Computerizzata o la  Risonanza Magnetica Nucleare di surreni, ipofisi, polmoni e addome possono identificare i tumori. La Scintigrafia consente di individuare tumori non visibili con altre metodiche, ricorre all’iniezione di una sostanza radioattiva e all’acquisizione di immagini corporee.
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Chirurgia – Sindrome di Cushing


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Asportazione del tumore e farmaci

Se la Sindrome di Cushing è dovuta a un tumore a livello dell'ipofisi o dei surreni o in altra sede, si procede in genere con l’asportazione chirurgica; questa operazione consente di arrivare alla guarigione in maniera sicura e rapida.  

Qualora però l'asportazione non fosse possibile o non andasse a buon fine, al paziente saranno suggeriti i farmaci migliori per cercare di tenere la malattia sotto controllo.

Vista la varietà di sintomi della Sindrome di Cushing è possibile che il paziente debba assumere altri farmaci per tenere sotto controllo la pressione alta, la glicemia alta, l'indebolimento delle ossa e tutte le altre complicazioni caratteristiche di questa patologia.
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Glossario per Sindrome di Cushing – Enciclopedia medica Sanihelp.it


 – Polmone

 – Glucosio

 – Irsutismo

 – Ipofisi

 – Ipotalamo

 – Anestesia

 – Contusione

 – Androgeni

 – Adenoma

 – Cortisolo

 – Torace

 – Osteoporosi

 – Smagliatura


Tag cloud – Riepilogo dei sintomi frequenti

calcolosi renale
depressione
insonnia
irritabilità
ipertensione arteriosa
irsutismo
aumento di peso

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