sottili cicatrici lineari di tipo atrofico, dall’origine sconosciuta, che si localizzano nelle sedi di maggiore tensione cutanea e sviluppo del pannicolo adiposo, quali superficie posteriore delle braccia, seno (nelle donne), addome (regione periombelicale) e fianchi, glutei, cosce, ginocchia e regione lombosacrale (negli uomini). Si presentano come linee di colore rossastro (striae rubrae) che con il tempo assumono un colore bianco perlaceo (striae albae). Possono formarsi a causa di malattie metaboliche ed endocrine (onesità, denutrizione), terapie cortisoniche, pubertà, drastici aumenti di peso o dimagrimento, gravidanza e pratiche di sport che aumentano bruscamente la massa e il volume della muscolatura. La predisposizione genetica è frequente. Le smagliature si prevengono e si attenuano, specialmente nella fase iniziale, con dermocosmetici, farmaci e trattamenti estetici.
smagliature
Sinonimo, sigla:
striae distensae
COLLEGAMENTI