nome volgare della Helonias Dioica, il cui estratto è conosciuto quale tonico omeopatico per curare la stanchezza, la debolezza, insufficienza renale, diabete, dismenorrea, amenorrea, leucorrea. La sua azione si esplica in special modo sull'apparato uro-genitale, prevedendo tra i suoi componenti chimici sostanze con proprietà estrogene, come la elonina: risulta inoltre ricca di saponine. Secondo gli omeopati, la sua azione è paragonabile a quella dell'agrimonia, di cui rappresenta un'alternativa. Tuttavia, si tratta di una pianta altamente tossica da ingerire: occorre fare attenzione ed è sconsigliata l'auto-medicazione. Alti dosaggi possono provocare nausea e vomito.