nome volgare del Cochlospermum Tinctorium, pianta originaria dell'Africa, dove in medicina popolare viene utilizzata per il trattamento di vari disturbi, quali epatite B, epatite C, insufficienza epatica, bronchite e polmonite. In occidente il coclospermo viene maggiormente impiegato come colorante: tuttavia, studi recenti ne hanno rivelato un'interessante composizione chimica, che comprende polifenoli, carotenoidi, acido gallico, acido ellagico, oli essenziali ed alcaloidi. Tale profilo rende il coclospermo utile in fitoterapia per l'azione stimolante a livello del sistema immunitario, oltre che diuretica ed epatoprotettrice. Tuttavia, è consigliata la supervisione medica alla sua assunzione.