conosciuto anche con il nome Ban Xia, si tratta di un arbusto nativo dell'Asia, specialmente della Cina, del Giappone e della Corea. In medicina tradizionale si utilizza la sua parte sotterranea, il rizoma, utile per il trattamento di bronchite, tosse, labirintite, catarro, vertigini, nausea, linfoadenomegalie, gozzo. Tuttavia è controindicata soprattutto in caso di emorragie e di gravidanza, in quanto può essere prescritto anche come sostanza anticoncezionale. Inoltre, dal 2004 questa pianta è bandita dagli Stati Uniti in quanto sembra contenga efedrina, una sostanza che può causare infarto del miocardio, ictus e convulsioni.