nome comune della Blighia Sapida, pianta originaria della regione tropicale dell'Africa Occidentale. Dall'arbusto è ricavato un frutto particolarmente apprezzato nella gastronomia giamaicana: tuttavia, se assunto non maturo, può essere gravemente tossico a causa della presenza di ipoglicina A e ipoglicina B, tossine che all'interno dell'organismo vengono convertite in una sostanza che causa danni al fegato, ipoglicemia e convulsioni. Tuttavia, dal frutto maturo di ackee, considerato al contrario sicuro, si ricavano estratti utilizzati in medicina tradizionale per il trattamento di ritenzione idrica, edema, raffreddore, febbre ed epilessia, sebbene non esistano sufficienti informazioni che spieghino il meccanismo di questa azione.
