alcaloide componente minore del tè, ottenuto anche dal catabolismo della caffeina, di cui è strutturalmente simile. Si ritiene possieda effetti stimolanti ad alto dosaggio, e rilassanti a basso dosaggio, sebbene i secondi siano più spiccati dei primi: inoltre, sembra manifestare un'attività antinfiammatoria, analgesica e, in misura minore, antiossidante. Gli effetti collaterali della teacrina sembrano del tutto comparabili a quelli della caffeina, con insonnia, aumento della pressione arteriosa e tachicardia tra i più comuni: non esistono sufficienti studi in grado di dimostrare l'effettiva utilità dell'integrazione di teacrina.