nome comune del Pleurotus Eryngii, fungo denominato anche cardoncello, da non confondersi col Senecio Vulgaris, pianta conosciuta anche come calderugia e verzellina. Coltivato per il suo utilizzo in gastronomia, il cardarello si pensa possa contenere al suo interno anche principi attivi antiossidanti e che stimolano il sistema immunitario, coadiuvandone l'attività come un antipiretico. Alcune ricerche stanno indagando la capacità del fungo di diminuire l'assorbimento degli acidi grassi, coadiuvando l'organismo nello smaltimento dei trigliceridi e nella prevenzione dell'aterosclerosi, e di aumentare la secrezione di testosterone: inoltre, sembra possedere un'azione estrogenica, ostacolando la perdita di massa ossea in menopausa, contrastando dunque l'insorgenza di osteoporosi. Tuttavia non vi sono sufficienti studi che possano confermare tali capacità.