conosciuto anche come mango africano, si tratta del frutto di un albero, l'Irvingia Gabonensis, pianta tipica delle zone umide di paesi quali Angola, Congo, Nigeria e Costa d'Avorio. Apprezzato a livello gastronomico, uno studio recente ne ha anche evidenziato le proprietà officinali: l'irvingia risulta particolarmente utile nel trattamento di ipertensione, colesterolo, diabete e obesità come agente dimagrante da assumere prima di ogni pasto, specie se combinato con altre sostanze simili come l'estratto di cissus quadrangularis. Tale azione sembrerebbe dovuta ad un suo estratto, denominato IGOB131, che sarebbe in grado di inibire l'assorbimento dei grassi da parte delle cellule.