nome volgare dell'Asplenium Scolopendrium, conosciuto anche come lingua di cane o lingua dei pozzi, felce che predilige le regioni umide. La scolopendria è utilizzata per le sue proprietà officinali in medicina tradizionale come tonico, che svolge la sua azione in particolare a livello della milza, e come coadiuvante della circolazione sanguigna, oggigiorno il suo impiego è per la verità modesto: l'estratto di scolopendia viene prescritto per la cura di scottature e come astringente, diuretico ed espettorante. Trova dunque applicazione nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie, della bronchite e come digestivo. Non vi sono sufficienti studi che possano confermare che l'assunzione di questa pianta sia scevra da effetti collaterali.