nome volgare della pianta Angelica Keiskel che significa letteralmente foglia del domani. Ricca di vitamina B12, in medicina tradizionale si ritiene che l'ashitaba abbia proprietà diuretiche, toniche, digestive e di cicatrizzazione delle ferite quando applicata a livello topico. Altre condizioni in cui viene prescritta sono reflusso gastroesofageo, l'ipertensione, il colesterolo e la gotta: attualmente l'ashitaba è soggetto di studi per cercare di comprenderne il potenziale anti-tumorale e di ricrescita nervosa. Non vi sono abbastanza prove che questa pianta sia innocua per l'organismo, dunque se ne sconsiglia l'assunzione soprattutto in gravidanza e allattamento.