chicchi commestibili dell'omonimo arbusto nativo del Centro America. Si consumano come se fossero un cereale, sebbene non li siano. I chicchi di amaranto sono conosciuti per le notevoli capacità nutritive: sono ricchi di proteine, calcio, fosforo, magnesio e ferro. Inoltre è presente la lisina, amminoacido essenziale che assieme alla vitamina C forma la carnitina e parte del collagene, sostanze fondamentali in ambito sportivo perché migliorano l'assorbimento di ossigeno da parte dei muscoli e proteggono le articolazioni. Non essendo un cereale, l'amaranto può essere consumato anche dai celiaci in quanto privo di glutine: aiuta ad aumentare buoni livelli di colesterolo HDL, cosiddetto buono, a fronte di un abbassamento di quello cattivo, ovvero il colesterolo LDL.