conosciuta anche come erba brusca, si tratta di una pianta perenne notevolmente diffusa in Italia. In erboristeria si utilizza un estratto dell'acetosa con proprietà antinfiammatorie, emmenagoghe e diuretiche: questo arbusto risulta infatti ricco di principi attivi quali vitamina C, ferro, antrachinoni e ossalati. I principali ambiti in cui si prescrive l'estratto di acetosa sono il trattamento dell'acne, degli ascessi, di carenza di vitamina C e per disturbi epatici e digestivi. Ciò nonostante, l'acetosa ad alti dosaggi risulta tossica per l'organismo.