pigmento vegetale tipico del rizoma della Curcuma Longa, pianta originaria dell'Asia sud-orientale, da cui si ricava tramite un solvente dopo l'essiccazione e la macinazione. La curcumina è conosciuta per le sue forti capacità antiossidanti e antinfiammatorie, ed è oggetto di studio per il suo potenziale preventivo nei confronti di vari tipi di tumore, tra cui cancro al colon e al pancreas. Ciò che comunque risulta certa è la sua capacità di contrastare gli effetti deleteri dei radicali liberi sull'organismo, venendo dunque presa in considerazione nel trattamento di malattie neurodegenerative come il morbo d'Alzheimer. Anche la sua capacità antinfiammatoria è particolarmente spiccata, risultando perfettamente sovrapponibile a farmaci quali cortisone e fans, risultando però scevra da effetti collaterali.