conosciuto anche come comino, si tratta di una pianta originaria dell'Egitto ma diffusa anche in Nord Italia, sulle Alpi. Dai suoi frutti, detti semi di cumino, si ottiene un estratto ricco di oli essenziali, che possiede proprietà digestive e antispasmodiche soprattutto a livello del tubo digerente. Il cumino viene dunque prescritto prevalentemente in presenza di aerofagia e meteorismo, sebbene trovi utilizzo anche nel trattamento di dispepsia ed atonia gastrica. È sconsigliata l'assunzione in presenza di patologie a carico del fegato, oltre che durante terapie ormonali.