pianta originaria del Sudamerica: in fitoterapia ne viene utilizzata la parte interna della corteccia, che avrebbe una forte caratteristica antinfiammatoria e fungicida. Gli integratori a base di pau d’arco vengono prescritti per una larga varietà di disturbi, come artrite, anemia, diabete, osteomielite: ma è in realtà la sua azione fungicida il motivo principale per cui il pau d’arco viene commercializzato, risultando un ottimo rimedio contro le infezioni da candida. Il suo consumo eccessivo può causare nausea: è preferibile evitarlo durante la gravidanza.