tipo di acqua che possiede approssimativamente trenta volte la quantità di ossigeno (circa 150 mg) presente di solito nell’acqua minerale normale, cosa che produrrebbe una diminuzione della frequenza cardiaca durante gli sforzi fisici, con conseguente miglioramento della prestazione e della velocità di recupero. La sua concreta efficacia è però oggetto di varie critiche, essendo la performance sportiva e la successiva ripresa non solo legate ai livelli di ossigeno nel sangue, e alla derivante presenza di acido lattico, ma anche da molti altri fattori, come la capacità di produrre energia da parte di un organismo.