conosciuto anche con l'acronimo MSM, o con la denominazione alternativa solfone di metile, si tratta di un composto che si trova in piccole quantità in numerosi alimenti e bevande, ma che può essere anche ricreato in laboratorio. Gli usi medici del metilsulfonilmetano non son stati ancora riconosciuti, dunque è proibito commercializzare prodotti a base di questa sostanza come farmaci: vengono distribuiti integratori a base di MSM, spesso in combinazione con altre sostanze come condroitina o glucosamina, per il trattamento di osteoartrite, osteoporosi e artrite reumatoide. Inoltre, se applicata a livello topico, sembra avere effetto antinfiammatorio: altre applicazioni sono sclerodermia, emicrania, enfisema, colesterolo, ipertensione e come strumento diagnostico per scoprire la presenza di melanoma. Sebbene non vi siano sufficienti studi in grado di confermarne l'efficacia, MSM sembra non avere effetti tossici sull'organismo alle dosi consigliati per assunzioni prolungate meno di 20 giorni.