conosciuto anche con il nome di mirtillo americano, per la provenienza di questa pianta. L’estratto del frutto di questo arbusto contiene tra le altre cose flavonoidi, betacarotene, glutatione, vitamina C e vitamina E. Dalle proprietà antiossidanti e antibatteriche, nella fitoterapia il succo di mirtillo rosso viene impiegato per il trattamento dei problemi di calcoli e vie urinarie: in particolare viene prescritto per inibire la proliferazione del batterio dell’Escherichia Coli. Essendo ricco di acido ascorbico, il mirtillo rosso veniva anche assunto per combattere lo scorbuto. L’assunzione è sconsigliata a chi soffre di eccesso di acido urico.